venerdì 18 maggio 2007

punto di interconnessione


"let love in"



by nick cave
ultimamente si è parlato di punti di interconnessione. e da quando sono astronauta l'interconnessione per me è tra terra e spazio. in poche parole ci si è reso conto che (capita a quelli che vanno a studiare fuori sede sicuramente) che dopo anni spesso ci si trova a frequentare mondi diversi, di solito due.
La dimensione amici a casa e la dimensione nuove conoscenze universitarie sono due mondi con te come punto di interconnessione. Quando questi due mondi vengono a contatto succedono cose strane: mi ricordo (e quando ci ripenso non riesco a non ridere) quando montini marco ha sentito la Benni che mi chiama "Enri". Che faccia che ha fatto.
Per centrare il punto, a volte si creano situazioni pesanti in questo stargate. Non è certo facile gestire una situazione del genere quando si creano dei problemi.. a casa si ha gente con cui si è cresciuto, gente che ti conosce meglio di qualsiasi altri, e via è un'altra storia a volte più superficiale, ma a volte no. E per gente che viene da paesini ci sono periodi dove vorresti solo stare lontano da casa il più tempo possibile, giorni in cui sei costretto a tornare a casa anche se non vuoi, e giorni che hai il bisogno di tornarci a casa.
Mi ritengo molto fortunato. Fare il fuorisede a Bologna mi ha cambiato la vita in questi tre anni a fasi diverse. Particolari gli ultimi sei mesi in generale. Particolare l'ultimo mese soprattutto che un po' mi ha cambiato.
Fortunato perché i miei migliori amici sono tutti (o molto spesso) nell'esperienza Bolognese, perché in 3 anni ho conosciuto o approfondito conoscenze con persone che mi piacciono molto..
Non è stato facile fare quest'ultimo salto fiorentino. Vedo meno spesso persone che vorrei vedere tutti i giorni (ma proprio tutti), altre chissà quando le rivedrò, altre probabilmente non le rivedrò mai.
Quando sono sbarcato, sarà stato effetto della gravità diversa da quella della terra, ma per un attimo mi è mancato sia il respiro e sia la terra sotto ai piedi.
Ma poi ci penso. Sono un astronauta, sono diventato uno dei top sogni nella categoria - cosa vuoi fare da grande - sono un astronauta molto fortunato.
Perciò come nick cave, "let love in"
Perciò come barney gamble, "iniettatemela direttamente nelle vene"
Qua AlfaBaseLunare:
184 ore all'attracco

4 commenti:

Anonimo ha detto...

non te la daaannooo!

Anonimo ha detto...

e se un mondo ti si sfascia addosso che fai?
bisognerebbe prendere tanti cerotti e rattoppare le faglie?
o forse sarebbe meglio allentare la presa, e girarsi dal finestrino.
e lasciar fare all'ordine delle cose..

ciau

Anonimo ha detto...

Lasciar fare all'ordine delle cose..qualsiasi cosa fai è una scelta alla fine e l'ordine delle cose non esiste. Comunque questo dei punti di interconnessione è peso: io che non sono fuori sede mi trovo lo stesso a dover gestire due mondi, il mio vecchio che è inconciliabile con quello nuovo. E se mi piace di più quello nuovo?E se sapessi che quello nuovo se ne andrà inevitabilmente tra poco? Bisogna diventare tutti astronauti e fare le cose da soli, magari prendere e andare a firènze, boh!
Ali

Anonimo ha detto...

che palle...